Born from salt

EXHIBITION: Born from salt
AUTHOR: Viviana Bonura
CURATOR: Carmelo Stompo e Mattia Stompo
SPACE: 2LAB
GALLERY LISTENING: Beyond Camera Noises | Daniele Salamone a cura diAitho Entertnaiment
DATE: 17 giugno | 10 luglio 2022
VISITING HOURS: LUN-VEN 17.00-19.00 | SAB: 11.00-13.00 | DOM 11.00-13.00
VERNISSAGE: 17 giugno 2022 | 19.00 h

Born from salt – in italiano “nata dal sale” – si pone come un dialogo ad una voce in cui metto in scena dei tentativi di ricostruzione di me stessa tramite la scomposizione delle mie sovrastrutture. E’ il mio viaggio interiore alla ricerca di un modo di essere umani senza impalcature esterne che più che sorreggere adesso pesano.

Attraverso l’uso del corpo e della mia presenza, intesa da un punto di vista performativo piuttosto che visivo, torno simbolicamente alla crisalide della nascita reinterpretandola come alla ricerca della mia pelle. Tendo verso la ricongiunzione alla forma iniziale per capire quando le cose hanno iniziato a scollarsi, a fratturarsi, per ricomporle spezzando la maglia fitta dei traumi ereditari senza che questo comporti rompersi, sperimentando nuove forme di assenza di contenimento.

Il nome del progetto proviene da un sogno che mi ha rivelato che in origine ognuno di noi nasce da un qualche tipo di materia che segna ciò che siamo. Ricongiungersi ad essa e riconoscerla significa esorcizzarla e riappropriarsi della propria esistenza. Tornare alla propria materia è un rito di passaggio.

Io sono nata dal sale. Bianco come la mia pelle, immobile e pesante, come un morto. Sale dentro cui si è conservato, intatto, un dolore primordiale che mi è stato tramandato al momento della nascita. Born from salt è il processo di accettazione che avviene assegnando un nome e una ragione a questo sentire per riappropriarsene. Il sale, in fondo, dentro alcune storie è il protagonista di molti riti scaramantici, è un segno di sfortuna se gettato per errore sulla tavola, ma è anche un potente purificatore dalle energie negative. Il sale scaccia i mostri.

GALLERY LISTENING
Una nuova ‘Gallery Listening’ in collaborazione con @aithoentertainment in occasione della mostra di Viviana Bonura.
Ancora una volta, durante la session sarà centrale l’incontro tra forme creative: sperimentazione sonora e progetti di artisti nel campo delle arti visive.
Ospite di 2LAB sarà Daniele Salamone (@daniele.slm), pianista rhythm & blues, che presenterà il live set ‘Beyond Camera Noises’ appositamente ideato per la mostra ‘Born from Salt’ di Viviana: un viaggio tra i suoni dei sintetizzatori e i peculiari ‘rumori’ degli strumenti fotografici.

BIO:

Viviana Bonura (Palermo, 1999) è un’artista italiana. La sua pratica ha un approccio multi-mediale e combina arti visive e performative.

La sua ricerca si focalizza principalmente sui temi dell’identità e dell’esistenza attraverso l’uso del proprio corpo e della propria presenza da un punto di vista performativo, esplorando l’individuo sia in quanto entità singola sia in quanto parte di una collettività, prendendo in considerazione lo spazio circostante e la sua storia emotiva. Investiga concetti quali gli spazi liminali, i traumi ereditari, la mostruosità, la trasformazione e la connessione tra sogni e realtà fino ad arrivare al delineamento e alla dissoluzione dei confini dell’essere umano. Il suo lavoro è radicato nell’ambiguità della manifestazione simbolica di qualcosa che risiede nella nostra più profonda forma umana.

Sta frequentando una laurea triennale in Graphic Design all’Accademia di Belle Arti di Palermo e ha studiato Media alla National College of Art and Design di Dublino. Si interessa all’editoria indipendente con la pubblicazione di zine autoprodotte quali Dodici (2019) e Il dilemma del porcospino (2020). É membro del collettivo fotografico UsThey con base a Milano.

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